COL. ANTONIO DI STASIO: RINGRAZIO UNCI E ANM PER AVERE ACCOLTO IL MIO FORTE DESIDERIO DI VISITARE IL IL GIARDINO DELLA MEMORIA, MERAVIGLIOSO PARCO DEDICATO A TUTTI GLI EROI CADUTI NELLA LOTTA CONTRO COSA NOSTRA
“E’ stato un grande privilegio essere al servizio di una terra dove ogni anno, per l’Arma, – ha proseguito Di Stasio - si commemorano i capitani Basile e D’Aleo, il colonnello Russo, il generale e prefetto Carlo Alberto dalla Chiesa e i 506 carabinieri di ogni grado che, dal 1861 ad oggi, hanno sacrificato in Sicilia la loro vita nell’interesse supremo della Patria e per la tutela del bene pubblico. E’ stata, inoltre, una grande responsabilità essere parte di un più ampio sforzo corale di tutte le Istituzioni, quotidianamente indirizzato alla tutela di meravigliosi cittadini di un capoluogo di regione connotato da diverse problematiche sociali, ma anche capitale della cultura 2018, città unica nel suo genere e ricca di storia, con i suoi monumenti, le sue bellezze artistiche e paesaggistiche”.
“In questo momento di riflessione – ha concluso il col Di Stasio - faccio mie le parole dello scrittore portoghese Josè Saramago ricordando che “Noi siamo la memoria che abbiamo e le responsabilità che ci assumiamo. Senza memoria non esistiamo e senza responsabilità, forse, non meritiamo di esistere.”
L’importante è, comunque, non allentare mai la presa, essere perseveranti e continuare a monitorare le strategie mafiose ovvero quelli che possono essere gli indici di mafiosità all’interno di un territorio. Iniziare, progettare e compiere il primo passo non è semplice, ma la difficoltà maggiore è essere costanti: ‘Non chi comincia, ma quel che persevera’ “.