Venerdì, 19 Aprile 2024 19:23
UN FRANCOBOLLO PER PEPPINO IMPASTATO
Sarà emesso dal Ministero dello Sviluppo Economico a partire dal 21 marzo
Al giornalista Giuseppe Impastato, ucciso per il forte impegno contro la mafia, sarà dedicato il 21 marzo prossimo un francobollo da 95 centesimi. Il Ministero dello Sviluppo Economico ha reso noto il dettaglio della carta valore postale, anche se l’immagine del francobollo sarà resa nota soltanto il giorno di emissione.
Il francobollo per Impastato mostrerà un ritratto e la scritta «Radio Aut», l’emittente privata con sede a Terrasini da lui fondata nel 1977, affiancati ad una frase dello stesso Peppino: <L'informazione è resistere, resistere è preparare le basi del cambiamento>. Impastato, che era candidato per Democrazia Proletaria alle elezioni amministrative della primavera di 40 anni fa, fu ucciso a Cinisi il 9 maggio 1978 ma solo dopo diversi anni fu riconosciuta la matrice mafiosa dell’omicidio e i responsabili vennero condannati.
<Peppino Impastato – ha sottolineato il vice-presidente nazionale dell’Unci, Leone Zingales – sarà ricordato a Venezia il prossimo 3 maggio in occasione della Giornata della Memoria dedicata ai giornalisti uccisi da mafie e terrorismo. Il francobollo emesso dallo Stato significa tanto e non solo in termini filatelici. L’esercizio della memoria è un valore aggiunto che si applica giornalmente per tenere sempre vivo il ricordo di tutti i caduti per mano mafiosa>.
Lo stesso giorno il Ministero diffonderà un analogo francobollo dedicato al Beato Giuseppe Puglisi, parroco nel quartiere palermitano di Brancaccio. Il valore mostrerà anch’esso un ritratto del religioso assieme ad un gruppo di bambini, affiancato ad una frase del sacerdote: «Non ho paura delle parole dei violenti ma del silenzio degli onesti». Don Pino fu ucciso a Palermo nel 1993 nel giorno del suo compleanno.